Fili, racconta una storia d’amore tra marionette: Beatrice e Cristiano, due Pupi siciliani costretti a vivere ogni giorno un dramma d’amore causato dall’ostilità del padre di lei. Una notte, spinti da un sentimento superiore e da una sorprendente forza di volontà, i due protagonisti prendono miracolosamente vita, iniziando così, a vivere tutto ciò che di giorno, durante lo spettacolo, gli viene negato dalla penna dell’autore.
Nel 2011 ero in scena con Romeo e Giulietta (in quell’edizione interpretavo Mercuzio) e, mentre mi soffermavo ad osservare i due innamorati e la loro ingenua dolcezza, pensavo: “E se non dovessero morire? Se la loro forza di volontà prevaricasse sulla rivalità delle due famiglie tanto da cambiarne, per una sera, il finale?”. Di lì a poco scrissi Fili: un cortometraggio che racconta un amore tenero e allo stesso tempo il conflitto fatto di odio-amore tra un padre autoritario ed una figlia determinata e apparentemente forte. La storia riflette dunque sul contrasto tra la volontà individuale del Personaggio rispetto a quella del suo autore, mentre la narrazione è vissuta attraverso lo sguardo della piccola Giulia, figlia del Puparo e giovane spettatrice.
Goffredo Maria Bruno
PREMI
Miglior corto e Miglior Idea Originale al TOP INDIE FILM AWARDS
Miglior Suono (Lorenzo Corvi) al MODELN MOVIE INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL (India)
In semifinale come miglior cortometraggio al LOS ANGELES CINEFEST
Miglior Soggetto e Miglior Sceneggiatura al Cubo Cine Festival 2018